Non ti amo, Carla e non mi sono mai innamorato di te perche’ in effetti non ne sono capace. Non sono capace di prendermi un simile interesse, di buttarmici anima e corpo – specialmente l’anima, non ne ho la costanza, la volonta’, l’interesse, il talento e l’immaginazione richiesta. Le mie corde vibrano maggiormente quando penso a me stesso da solo, a dove sono, a cosa riesco ad agguantare in giornata, che sia sempre tanto e subito, ma che poi non mi ritorni indietro in modi e forme inaspettate: finita la giornata voglio ricominciare da capo. Sono cosi’. Non avrei scoperto l’America, non la forza di gravita’, ne’ la teoria del linguaggio… avrei occupato la terra e basta, come un tronco al sole?
Tuo,
Uomo inutile.
Verso le Ebridi Esterne
28 Tuesday Aug 2012
Posted Carla Gardenghi
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